La scansione laser aerea ha determinato la possibilità di utilizzare la terza dimensione nel contesto forestale.
Il limite alla possibilità di effettuare stime inventariali in real time – proprio delle scansioni aeree – può essere superato dall’impiego di aeromobili a pilotaggio remoto consentendo lo sviluppo di applicazioni di precision forestry a beneficio dell’intera filiera produttiva forestale.
Il sistema SPIRIT è costituito infatti da un’unità mobile Aeromobile a Pilotaggio Remoto (APR) che trasporta nella sua culla un sensore LiDAR in grado di acquisire circa 500 punti per metro quadrato da una quota di volo di 40 metri sulla superficie terrestre.
MISURAZIONI
La strumentazione è nata con lo scopo di fornire misurazioni sulla quantità di biomassa presente nelle foreste.
Il sistema SPIRIT è costruito e programmato per rilevare porzioni di foresta, in qualità di aree di saggio campione, estese per circa 5000 metri quadrati delle quali dopo il rilievo si conosceranno le seguenti informazioni:
Coordinate Est e Nord del baricentro
Pendenza media dell'area
Numero di alberi censiti nell'area di saggio
Altezza massima del popolamento
Altezza media del popolamento
Altezza minima del popolamento
Superficie occupata dalla proiezione delle chiome nell'area di saggio
Biomassa in tonnellate dell'area di saggio
Volume dendrometrico per l'area di saggio
SENSORI
Il sistema SPIRIT viene utilizzato in campo inventariale per raccogliere dati per aree di saggio da utilizzare a fini statistici per complessi forestali estesi.
Il sistema SPIRIT replica, infatti, le metodologie di stima delle biomasse forestali già adottate dalle procedure di analisi di dati LiDAR attraverso l’estrazione del Canopy Height Model (CHM) tra Modello Digitale del Terreno (DTM) e Modello Digitale delle Superfici dei soprassuoli (DSM).
Il sistema SPIRIT è in grado di rilevare in un tempo di 1 ora 4 aree di saggio e di realizzare nel tempo di una giornata di lavoro circa 24 aree di saggio.
Il vantaggio dello strumento per i rilievi inventariali forestale è la possibilità di ridurre i tempi di un rilevamento inventariale poiché in un giorno di lavoro è possibile rilevare quanto farebbe una squadra di due persone in 6 giornate impiegando metodologie convenzionali.
POR FESR 2014-2020
D.R.E.AM. Italia, CNR-IBIMET, Centro di ricerca Foreste e Legno del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA-FL), DrWolf S.r.l. e G.S.T. Italia S.p.A.
/ SPIRIT finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014-2020